mercoledì 21 agosto 2013

ciao a tutti

Ciao ragazzi sto facendo una prova x postare nuovi blog e x dare una mano a Gianluca nel mandare avanti il blog di Cuneo Blucerchiata. Sto notando in giro x la provincia di Cuneo tante bandiere e sciarpe appese ai balconi sia di residenti che di persone che vengono in villeggiatura da queste parti, la cosa mi fa molto felice xche' i nostri colori sono i piu' belli del Mondo...

Condividiamo questo comunicato della Federclubs!!

La Federclubs in occasione dell'inizio del campionato sottolinea una certa disparità di trattamento nel considerare con metro diverso le partite a livello di misure di sicurezza e sottolinea la necessità di tornare ad avere un settore libero in tutti gli stadi e tornare a permettere le trasferte ai tifosi. Ecco il comunicato comparso sul sito della Federclubs. «La Federclubs rileva che alla nostra tifoseria vengono imposte limitazioni e divieti assurdi inerenti le trasferte, alcuni paradossali ed anacronistici come quelli ricevuti in occasione di partite giocate a Parma e Verona, con tifoserie più che notoriamente gemellate solidamente come quelle di Parma e Verona ad esempio, mentre in occasione della prima gara di campionato di sabato prossimo ai sostenitori della Juventus a parte il divieto di vendita dei biglietti ai residenti in Piemonte a chi non è provvisto di tessera del tifoso è stato consentito acquistarne in tutti gli altri settori del Ferraris. A parte il fatto che è di dominio comune che i supporters bianconeri sono disseminati in tutta la penisola, non sarebbe più sensato tornare come si dice abitualmente all'antico, creando come si faceva un tempo, un settore unico per le tifoserie ospiti in tutti gli stadi d'Italia, lasciando finalmente libere le trasferte? Che oltretutto farebbero tornare molti spettatori negli stadi che si stanno progressivamente svuotando. Evitando così pericolose e controproducenti promiscuità sugli spalti. Anche se la tifoseria sampdoriana con la sua storica civiltà saprà ancora una volta avere il suo tradizionale comportamento basato sulla correttezza e la sportività, facendo comunque si che lo stadio intero sia una vera e propria bolgia a favore della propria squadra, in un tripudio di colori blucerchiati, diventando di fatto il famoso ma reale dodicesimo uomo in campo»